il fatto - 01/10/2001
L'ultima sfida non è solo Biaggi-Rossi
Inizia questa settimana l'ultimo round. Un round un po' particolare
diviso in quattro sfide, anzi in 3+1, che porteranno i protagonisti
del motomondiale in quattro nazioni extraeuropee diverse: in Giappone,
a
Motegi,a fine settimana, quindi in Australia, a Phillip Island, la prossima
e poi in Malesia, a Sepang. Prima di affrontare l'ultima gara in Brasile,
a Rio, dove però si arriverà, probabilmente, a giochi
fatti, quantomeno per la 500 e la 250.
Quarantadue punti separano Rossi da Biaggi, 49 Katoh da Harada ed appena
8 Elias da Poggiali.
Indiscutibilmente è il duello Vale-Max, quello che appassiona
di più, e non solo per la posta in gioco, che è la più
alta. La diversità fra i due personaggi, infatti, è di
quelle che non lascia indifferenti ed ha già spaccato l'Italia
dei tifosi, e non solo l'Italia.
Max dice scherzando che per vincere avrà bisogno dell'aiuto della
Divina Provvidenza, ma in realtà non è affatto domo; Valentino
professa tranquillità, ma in realtà non ha ancora abbassato
la guardia. Diversa è la situazione nella 250 dove con 8 vittorie
Daijiro Katoh è, per il momento, il pilota più vittorioso
del 2001. Rispetto ai colleghi che si giocano il titolo nelle altre
cilindrate Katoh, qualora ce la facesse, avrà vinto una sfida
in più. Quest'anno, infatti, il giapponese della Honda non si
è battuto solo contro il suo connazionale bensì contro
una coalizione, quella dell'Aprilia. Anche se, poi, averne due di fronte
(non solo Harada, anche Melandri), per lui è stato solo un vantaggio.
Ma questo è un altro discorso.
Si gioca in volata, invece, il titolo della 125 che ogni anno nasce
all'insegna del tutti contro tutti per trasformarsi, man mano che la
stagione procede, in una più usuale sfida a due. E forse non
è casuale che quest'anno a giocarsela siano due diciottenni,
Toni Elias e Manuel Poggiali.
Dietro le sfide degli uomini, come sempre nel motociclismo, ci sono
quelle delle case, anzi della Casa per antonomasia: la Honda.
L'anno passato il colosso nipponico era uscito sconfitto in tutti e
tre i mondiali, dalla Suzuki e dalla Yamaha (nel marche) in 500, dalla
Yamaha in 250 e dall'Aprilia e dalla Derbi in 125. Sarà un caso
che in questo fine 2001 la Honda sia in testa in tutti e tre i campionati?