il fatto 1/8/2006
Rossi batte Hayden se…
Il tormentone di questa estate, la domanda che tutti gli appassionati di motociclismo si sentono rivolgere ad ogni sosta al bar è sempre la stessa: ce la farà Valentino Rossi a recuperare 51 punti di distacco da Nicky Hayden?
La risposta, purtroppo, non è semplice, perché il motociclismo non è una scienza esatta. Tante, troppe, sono le variabili in campo. Le uniche risposte possibili, dunque, sono quelle statistiche e se è vero che, in questa fase del campionato, mai nessuno ha recuperato un distacco così ampio, è altresì innegabile che basta poco per ridurre le distanze, visto che uno “zero” in classifica vale venticinque punti.
Comunque, per quel che conta abbiamo riassunto nella tabella le prestazioni 2005 di Hayden e Rossi sui medesimi circuiti che si troveranno ad affrontare nell’ultima fase del campionato e, apparentemente, i giochi sembrerebbero fatti a favore dell’americano.

Vale, infatti, tenendo conto dei risultati del 2005 recupererebbe appena 24 punti…che diverrebbero 49 anche qualora come eccezionale bonus gli si desse la vittoria nello sfortunato GP di Motegi, nel quale invece incappò in una collisione con Marco Melandri.
D’altro canto, per dare a Cesare ciò che è di Cesare, l’americano in quelle 6 gare del 2005 non si esibì certamente ai massimi livelli: appena due podi, due secondi posti, a Phillip Island ed a Valencia.
Dunque anche mettendo il miglior Valentino – tre vittorie, due secondi posti ed un terzo - contro il peggior Hayden – due secondi, un quarto, un quinto e due settimi – la rimonta non sarebbe completa.
A questo punto non ci resta che provare ad elaborare altri astrusi punteggi…in attesa del 20 agosto.
A meno che…ad alterare i valori in campo non intervengano altri fattori: il fattore P, l’M ed il C, cioè i risultati di Pedrosa, Melandri e Capirossi, che potrebbero giocare – indifferentemente – ora a vantaggio dell’italiano ora a quello dell’americano.

Solo se infatti restituiamo alla Ducati un paio di vittorie nel finale sulle piste più favorevoli alle Bridgestone, Sepang e Motegi, già potremmo ottenere dei risultati diversi. Ma poi siamo veramente sicuri che il campionato sia una storia a due fra Rossi ed Hayden?
Pedrosa non è poi così distante, e nemmeno Melandri, mentre per quanto riguarda Capirossi i risultati dipendono solo dalla costanza di rendimento delle Bridgestone.
Credeteci: il mondiale è ancora tutto da giocare.