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10/04/2001 Di questa decisione il Presidente della Federazione Internazionale, l'avvocato Francesco Zerbi, non sapeva nulla e si è limitato a sorridere: "ognuno si diverte come vuole - ha affermato - la realtà è che la Federazione italiana non ha alcuna autorità su quanto è accaduto a Suzuka. Peraltro le autorità sportive del GP del Giappone non hanno aperto alcun procedimento, né contro Biaggi, né contro Rossi. Ciò non significa però che la FIM passerà la cosa sotto silenzio. Non abbiamo apprezzato il comportamento di entrambi in pista, né le successive dichiarazioni. Non si parla di illecito sportivo ma di comportamento da tenere. Secondo noi, trattandosi di due campioni, non hanno offerto un bello spettacolo".
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