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25/4/2003
ROSSI: "Primo obiettivo: non correre più a Suzuka" Alla fine ce l'hanno fatta a riunirsi. Un metting durato quasi due ore ed al quale hanno partecipato solo i piloti della MotoGP. Gli ultimi ad entrare sono stati Valentino Rossi, influenzato e lungamente nella clinica mobile con una flebo al braccio e Nicky Hayden. Alla riunione non è stato ammesso alcun estraneo, tantomeno Franco Uncini. "Incontrarsi è stato un fatto positivo - ha commentato Valentino Rossi - il nostro sport sta cambiando e dobbiamo preoccuparci di più della sicurezza. Per il momento non abbiamo deciso niente. Parleremo con Carmelo Ezpeleta, certo, il primo obiettivo è non andare più a correre a Suzuka". E' stato l'unico pilota a parlare, dopo l'incontgro, il campione del mondo. Max Biaggi lo aveva fatto prima. "Siamo scossi per quanto è accaduto - ha riflettuto il pilota romano - è la prima volta che ci presentiamo sulla linea di partenza senza un compagno d'avventura. Ho parlato con Costa di nuove possibili dinamiche di incidenti causate dalle nuove moto a quattro tempi: il freno motore, infatti, causa un disallineamento fra ruota anteriore e posteriore in frenata. Ciò può comportare dinamiche imprevedibili che non erano possibili con le 500 due tempi la cui ruota posteriore girava praticamente,libera, in decelerazione. Comunque non vogliamo fare niente contro nessuno. Siamo noi ad amare più di tutti questo sport. Correre per noi è divertimento puro. Ma deve rimanerlo".
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