18/01/2001
Jacque e Nakano "vestono" blu Francia
Gli uomini blu sono tornati. Non è una notizia la sponsorizzazione del
team Yamaha Tech 3 di Hervé Poncharal, campione del mondo con Olivier
Jacque, da parte della Gauloises: se ne parlava praticamente dalla fine
dello scorso campionato, ma la presentazione ufficiale, avvenuta oggi
a Montecarlo nella cornice dello Yacht Club di Monaco, ha dissipato gli
ultimi dubbi sancendo, contemporaneamente, il divorzio dalla Chesterfield,
sponsor storico della scuderia che nel 2000 ha occupato le prime due posizioni
del mondiale della 250.
Per la Yamaha-Francia, comunque, si tratta di un ritorno perché la casa
di tabacchi nazionali la ha appoggiata a lungo, financo nella Parigi-Dakar
quando a scendere in pista era nientemeno che Jean Claude Olivier, manager,
pilota e vero e proprio motore dell'importatore Sonauto.
Ovviamente soddisfatto Poncharal, come sempre silenzioso Nakano, ha parlato
soprattutto Jacque che porta sulle spalle l'eredità non facile di Christian
Sarron, vincitore di un GP nella 500 nel 1985 e terzo assoluto nel 1989,
alle spalle di Lawson e Rainey, anche lui su Yamaha. Nonostante la vittoria
di Regis Laconi a Valencia nel 1999, infatti, i "blu" aspettano ancora
il vero erede di Sarron ed Olivier ha tutte le intenzioni di accontentarli.
"Non credo che questo sarà il mio anno, anche se io ce la metterò tutta
- ha ammesso Olivier - considero il 2001 una stagione di apprendistato.
La mezzo litro è una moto molto potente e difficile da guidare e fino
ad oggi io ho alle spalle solo due giorni di test, un po' poco per parlare".
Le prime prove di Jacque, comunque, sono state decisamente soddisfacenti
visto che il francese è riuscito a far meglio del più esperto giapponese
Haga, vicecampione del mondo della Superbike.
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