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11/1/2006 Altadis vorrebbe che i fan della MotoGP e degli sport del motore sapessero che il nostro impegno nelle corse rimane forte come sempre. Altadis crede sinceramente che la sua decisione di cercare un risarcimento nell’arbitrato per quello che consideriamo essere una condotta sbagliata della Yamaha sia un bene per lo sport, che può solo beneficiare da regole che richiedono ai partecipanti di onorare i loro obblighi contrattuali. Altadis è sicura che la sua posizione, che crediamo sostenga la
sopravvivenza del fair play nel mondo professionale dei motori, sarà
difesa dall’arbitrato.
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