![]() |
![]() |
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
![]() |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Yamaha a Barcellona 8/6/2005 “Io e la mia famiglia arriveremo a Barcellona con il nostro motorhome e voglio utilizzare questo viaggio per rilassarmi e schiarirmi le idee; voglio lasciarmi il passato fine settimana alle spalle e concentrarmi su Barcellona perché so che possiamo fare meglio di quanto fatto,” ha spiegato il 31enne americano. “Sono pronto a lasciarmi la gara italiana alle spalle e concentrarmi sulla nuova sfida, abbiamo sicuramente imparato una lezione e speriamo solo di riuscire a mettere a frutto quanto successo per fare dei progressi la prossima settimana. Non useremo l’assetto utilizzato al Mugello, torneremo a qualcosa che avevamo provato, e che funzionava, qualche gara fa. Abbiamo fatto un giro su noi stessi e buttato via un fine settimana, ma purtroppo a volte queste cose succedono! “Sono contento che almeno abbiamo tre gare su piste che mi piacciono molto. Barcellona, Assen e, naturalmente, Laguna Seca sono tutti circuiti su cui mi sono sempre trovato bene e questo mi dà una sensazione positiva. Ho bisogno di un po’ di incoraggiamento dopo il Mugello.”
|
Sito web realizzato da After S.r.l.