9/6/2005
Rolfo scrive per voi
Ciao amici, ancora poche decine di chilometri ed io, Dani
ed il mio motorhome attraccheremo a Barcellona.
Durante al viaggio ho avuto modo di smaltire parte della delusione per
la prestazione di domenica scorsa al Mugello…moltissimi di voi erano
presenti, avete davvero invaso la curva del Correntaio…durante gli
intervalli tra una prova e l’altra ho potuto incontrarvi e scambiare
qualche parere con molti di voi. Ma so prattutto
il calore dei miei tifosi mi è servito tantissimo nel dopogara
per sbollire un po’ di rabbia, quando sono salito sul pullman del
Fans Club organizzato dal mitico presidente “Mambo” e sono
stato assalito da richieste di foto ed autografi, una grande dimostrazione
di affetto e stima da parte di tutti voi!
La gara invece è stata tutta in salita, fin dal primo giorno di
prove libere. Purtroppo le caratteristiche della pista del Mugello, con
tutte quei saliscendi e curvoni in cui far camminare la moto e dare gas
il prima possibile hanno messo alla frusta la ciclistica della mia Ducati
Desmosedici GP04 e i pneumatici della Dunlop. Si è passati da situazioni
di instabilità continua ad altre di assoluta mancanza di grip secondo
il tipo di gomma. Il problema principale in ogni caso è la durata,
le mescole che avevo provato con buoni risultati a Le Mans qui si sono
rivelate troppo effimere. Avete visto al via, con un balzo mi sono presentato
alla prima staccata in 13^ posizione, per alcuni giri ho tenuto dietro
gente con esperienza in MotoGP come Bayless, Xaus e Roberts, poi improvvisamente
la moto in uscita di curva ha iniziato a scivolare, sempre di più
finché alla fine mi ha passato anche Byrne con la KTM, che tra
l’altro sta facendo passi da gigante.
Urge pertanto trovare dei rimedi, a Barcellona, pista che dovrebbe essere
più favorevole alla potenza pura della Ducati (avete visto la velocità
massima alla fine del rettilineo, oltre 333 km/h, al primo giro di prove
ho temuto di mettermi la moto per cappello…) avrò un incontro
congiunto con i tecnici del Team D’Antin Pramac e della Dunlop per
pianificare i prossimi test con le nuove soluzioni.
Quest’inverno qui a Montmelò nei test IRTA non ero andato
male, il circuito mi piace tantissimo, vorrei riprovare a lottare per
una posizione tra i primi dieci, obiettivo che considero alla nostra portata
malgrado la mia scarsa esperienza in questa difficile classe.
Oltre all’incontro con voi tifosi, il Mugello mi ha però
regalato anche un’altra emozione grande: per la prima volta da quando
corro nel Motomondiale mio padre mi è stato accanto in griglia
di partenza fino al momento del via, un’emozione grande che ha catapultato
i miei ricordi a una decina di anni fa, precisamente al 1994 alla gara
di esordio nel Trofeo Aprilia 250….avevo appena quattordici anni,
non mi sembrava vero correre al Mugello…da allora di giri in pista
ne ho fatti parecchi, ho alternato momenti tristi ad altri euforici, ma
soprattutto sono sempre riuscito a risalire la china.
Vi prometto che ci riuscirò anche questa volta!
A presto….GASSSSSSS!!!!!!
Roby
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