Tamada in U.S.A. 5/7/2005
Tamada pronto a stringere i denti a Laguna
Sono passati duecentoventinove anni da quando gli Stati Uniti
d’America ottennero la propria indipendenza dalle flotte Inglesi,
e nello stesso giorno, il 4 luglio, inizia la settimana del Gran premio
degli Stati Uniti d’America, ben undici anni sono trascorsi dopo
l’ultima apparizione in terra californiana. Un paragone estremo,
ma un momento molto atteso dal popolo americano.
Il circuito di Laguna Seca, dopo varie modifiche per aumentare la sicurezza
torna a far parte del calendario della massima categoria di gare motociclistiche,
in particolare il tracciato ha subito modifiche alla prima curva a sinistra
in fondo al rettilineo di partenza ed alla curva nove. Un circuito tra
i più spettacolari al mondo, che regala tante emozioni in tutte
le zone dei propri tre mila e seicentodieci metri, e la curva più
caratteristica è senza dubbio il “cavatappi”, presente
su questo circuito sin dalla prima gara del 9 novembre 1957, temibile
chicane che ha subito un allargamento in ingresso curva.
Giovedì 7 dalle ore 12.00 alle 13.00, il pilota del Konica Minolta
Honda Team Makoto Tamada sarà impegnato in un evento organizzato
dalla Dorna nella Baia di San Francisco, dove sarà a disposizione
per scattare alcune foto con i propri “fans”.
“Per me questa sarà la prima volta su questo circuito –
ha spiegato Makoto - I miei colleghi che hanno già corso in America,
mi hanno esaltato affermando che questo è uno dei tracciati più
divertenti al mondo. Loro avranno sicuramente un leggero vantaggio iniziale,
dovrò essere bravo a seguirli e carpire i segreti di questa pista.
Per ora me lo sono studiato solo in un gioco multimediale, chissà,
magari grazie a questo lo svantaggio in confronto a quelli che hanno già
corso qui diminuirà.
Le mie condizioni fisiche sono buone nonostante l’operazione di
settimana scorsa. Senza dubbio dovrò stringere i denti e grazie
all’aiuto della Clinica Mobile sono sicuro che una volta salito
in sella alla mia RC211V anche il minimo dolore sparirà. Devo assolutamente
tornare sui livelli dell’anno scorso perché il mio obbiettivo
è di migliorare il mio piazzamento nella classifica finale.”
“Sono curioso di rivedere Laguna Seca dopo 11 anni – confessa
il team manager Luca Montiron - soprattutto mi auguro che questo appuntamento
possa contribuire in maniera determinante al successo della MotoGP anche
in questo continente.
Credo il pubblico americano abbia già percepito l’importanza
dell’evento, a quanto sembra i biglietti sono già in via
di esaurimento. Negli anni passati forse c’erano più piloti
americani titolati, oggi ci sono nuove leve che promettono bene e credo
l’aria di casa possa trasformare loro. L’America rappresenta
un mercato molto importante per le case motociclistiche e per le aziende
come la Konica Minolta. Credo sia uno di quei continenti ancora tutto
da scoprire per la potenzialità che può offrire al nostro
sport.
Ormai è lecito dire che la MotoGP, grazie alle evoluzione tecniche
e le modifiche compiute negl’ultimi anni, ha raggiunto i livelli
di apprezzamento della Formula 1.
Mi auguro che il Konica Minolta Honda Team sia protagonista per l’intero
week end in terra americana. E’ stata una settimana molto movimentata
per noi, il nostro pilota ha subito una nuova operazione all’avambraccio
destro e mi auguro che quest’ultima ci restituisca il Tamada che
tutti noi conosciamo. Ripartiamo con le migliori intenzioni.”
(f.d.z.)
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