GP di Spagna - 05/05/2001
La Yamaha vuole Porto sulla 250 ufficiale
La Yamaha non è certo contenta di come sta procedendo il programma nella classe 250, con la Yzr, che è pur sempre la moto campione del mondo, relegata al ruolo di cenerentola. Ed anche se ufficialmente la casa dei tre diapason ha dichiarato il proprio disimpegno nella classe intermedia, non è un segreto che dalle parti di Iwata non si sia completamente smesso di lavorare sulla moto che ha permesso a Jaque e Nakano di fare, praticamente, il bello e il cattivo tempo l'anno scorso. Infatti, dopo le novità riguardanti l'air box e la gestione elettronica, anche a Jerez sono arrivate alcune evoluzioni riguardanti il propulsore. Ma ad attapirare ancora di più i vertici Yamaha sono state le immagini piuttosto imbarazzanti trasmesse, durante il Gran Premio del Sudafrica, dalla on-board camera di Matsudo che ha inquadrato fino alla bandiera a scacchi il codino della Yamaha Tzm "kit" (!) di Sebastian Porto.

Un pilota che aveva già mostrato l'anno scorso il proprio potenziale, vincendo la classifica riservata ai piloti privati, ma che la Yamaha aveva rischiato di farsi soffiare dalla Honda. Ora, passi per Matsudo che certo non è un fenomeno ma almeno si difende, mentre l'altra Yzr, quella affidata a Yuzi, è proprio sprecata. Non è che ad Iwata abbiano le fette di salame sugli occhi, ma la legge dello sponsor ha il suo peso…Tuttavia, il perdurare delle prestazioni mediocri del pilota malese sembra aver convinto, se mai ce ne fosse stato bisogno, i vertici Yamaha ad imporre al team Petronas di correre ai ripari. Il Gran Premio di Spagna potrebbe rappresentare per Yuzi l'ultima spiaggia, infatti si vocifera di un avvicendamento con il forte pilota argentino. Gli interessati non ammettono, limitandosi a sorrisi piuttosto eloquenti. Intanto, nei giorni immediatamente successivi alla gara di Jerez pare sia già stato fissato un test di Porto con la Yzr.