il team Gresini in Cina 5/5/2006
Melandri in Cina sogna un altro arrivo in volata
Seguendo il tratto della matita di Hermann Tilke, il Motomondiale
si sposta in Cina, su un'altra pista disegnata dall'architetto tedesco.
Costruito nel 2004 per ospitare il GP di F1, il circuito di Shanghai è
un impianto super moderno dotato di spettacolari infrastrutture ed un
tracciato particolarmente interessante per i piloti del Team Fortuna Honda.
Marco
Melandri, forte della vittoria conquistata in Turchia sulla pista
di Istanbul, guarda con grande fiducia al GP di Cina dove lo scorso anno
è salito sul terzo gradino del podio, a coronamento di un weekend
molto positivo che lo aveva visto conquistare il secondo tempo sia venerdì
nelle libere sia sabato in qualifica. "Arrivo in Cina molto carico,
grazie alla bella vittoria conquistata a Istanbul e all'ottimo lavoro
svolto dalla squadra. Come era successo per Istanbul anche la pista di
Shanghai lo scorso anno mi era subito piaciuta. Nel 2005 ho girato bene
prima in prova sull'asciutto e poi in gara sul bagnato. Sono quindi sereno,
mi sento bene e so di poter contare su una buona base come messa a punto.
Sono pronto per un'altra gara molto combattuta. Il rettilineo del traguardo
è velocissimo e in caso di arrivo in volata ci sarà da vederne
delle belle."
Anche per Toni Elias si tratta di un ritorno su un tracciato
amico. "Mi piace molto la pista di Shanghai. Lo scorso anno, appena
arrivato, avevo raccolto subito sensazioni positive. Ero andato bene in
prova e puntavo a fare una bel risultato. In gara stavo andando forte
anche sul bagnato, poi, un errore mi ha costretto a rientrare in pit lane
per un ride through che mi ha fatto perdere preziose posizioni. Nel 2005
il circuito di Shanghai rappresentava una novità assoluta, quest'anno
invece arrivo con uno spirito diverso. La moto mi piace molto, so di avere
una buona base e spero di mettere a frutto l'esperienza acquisita nel
corso di queste prime gare per raccogliere un bel risultato" commenta
il pilota spagnolo, che ha dimostrato di essere un pilota veloce, determinato
e con un grandissimo potenziale.
"È un tracciato particolare – spiega Marco Melandri
- con due rettilinei velocissimi, uno dei quali misura 1202 mt ed è
il più lungo di tutto il Mondiale una serie di curve strette e
due curve quasi a 360°. La 1° curva è sicuramente la più
strana del campionato, perché è molto lunga, devi cambiare
le marce mentre sei inclinato e presenta un forte dislivello. È
importante avere una guida scorrevole nella parte mista (curve 3-4-5),
uscire forte dalla curva 7 per essere veloci nel lunghissimo rettilineo;
poi occorre prepararsi per la forte staccata in fondo al rettifilo (la
più brusca del campionato), fondamentale per giocarsi un arrivo
in volata."
Focus: così si muove il motomondiale
In Europa tutto il materiale dei team viaggia nei camion officina che,
come per incanto, trasferiscono il circus del Mondiale da una nazione
all'altra. Ma come si muove il materiale nelle gare extraeuropee? Le cose
si complicano. Il materiale dei team viene raccolto in casse e viaggia
su voli charter. I documenti si moltiplicano ed occorre un'accurata organizzazione
per passare indenni all'attento controllo doganale che avviene prima in
aeroporto e poi in circuito. Qui si svolgono le vere e proprie procedure
doganali che richiedono circa 48 ore.
Questi i numeri:
3 i boeing 747 impiegati per il trasporto di tutto il
materiale dei team, di Dorna e delle TV.
260.000 kg il totale del materiale trasportato
945 il totale delle casse trasportate
200 kg il peso totale dei documenti necessari pari a
194 carnet
40 i camion utilizzati per trasferire le casse dal circuito
all'aeroporto
90.000 kg il materiale della sola MotoGP
10.600 kg in materiale del TEAM FORTUNA HONDA raccolto
in 33 casse (4 per le moto, 5 per ricambi, 2 telemetria, 11 per attrezzature
box, 2 per ruote e cerchi, 6 casse motori, 1 per ufficio, 2 casse piloti)
8.000 kg il materiale spedito da MICHELIN (pneumatici
+ attrezzature)
Costo: varia da tratta a tratta: 3 euro al kg la tratta
Istanbul - Shanghai , più di 6 Euro Shanghai - le Mans
Dogana: Cina, la più difficile, Malesia la più
facile
TEMPORA, la società torinese che gestisce il
trasporto del materiale del Motomondiale nelle gare extra europee, opera
con 7 persone sui campi di gara e organizza tutte le spedizioni.
Due curiosità: il personale Tempora viaggia sugli
aerei cargo. E' la Federazione motociclistica nazionale che designa l'agenzia
di supporto a Tempora per le operazioni a terra.
La pista
Costruito: 2004
Ultima modifica: 2004
Lunghezza: 5281 m
Larghezza: 14 m
Pole :a sinistra
Curve a destra: 7
Curve a sinistra: 7
Rettilineo più lungo: 1202 m
Record:
2005 Barros (Honda) 2'13"716
Pole position:2005 Gibernau (Honda) 1'59"710
Gara 2005: 1° V.Rossi (Yamaha), 2° O.Jacques (Kawasaki), 3°
M.Melandri (Honda)
Web: www.icsh.sh.ch |