il fatto 21/3/2006
Tutti insieme, appassionatamente
Ha scelto di presentarli tutti insieme, l’Aprilia, i
60 piloti che ne porteranno in pista i colori nei vari campionati della
stagione 2006. Una dimostrazione di forza, ma soprattutto della passione
sportiva che contraddistingue la Casa veneta fin dai suoi esordi. A Milano,
il 21 marzo, tra gli altri si sono avvicendati sul palco i trentacinque
del Motomondiale che scatta nel prossimo weekend da Jerez: 16 nella classe
250 (ovvero il 60% dei partenti) con i tre ufficiali Alex De Angelis,
Jorge Lorenzo e Hector Barbera, e 19 nella classe 125, pari al 70% delle
moto dello schieramento; e poi le stelle del Supermotard, Jerome Giraudo
(campione del mondo nel 2004 all’esordio con la bicilindrica veneta)
e Frederic Bolley, già due volte campione del mondo cross, ai quali
Aprilia nel 2006 affianca Thierry Van Den Bosch che domenica 19 marzo
si è aggiudicato la prima prova del Campionato Italiano. E ancora,
Samuela De Nardi, prima pilota legata ad Aprilia da un contratto ufficiale,
che difenderà il titolo europeo in sella alla sua RSV 1000 nelle
corse per moto derivate dalla serie, mentre nel mondiale Enduro, saranno
i pluricampioni italiani Alessandro Botturi e Alessandro Zanni a guidare
la bicilindrica Aprilia RXV.

"Le corse – ha proclamato dal palco Leo Francesco Mercanti,
Direttore Brand Aprilia - per noi sono un modo di essere, uno stile di
vita e una passione che permea ogni attività dell'azienda. Lo stesso
spirito si traduce nel modo di affrontare il lavoro, il business, il rapporto
con i nostri clienti, che prima di tutto sono esperti e appassionati.
Le competizioni per noi sono foriere di valori assolutamente positivi
quali sfida, lavoro in team, tensione verso il risultato e la performance,
che trovano riscontro in ogni prodotto Aprilia, nella sua tecnologia,
nella passione con cui è stato concepito e sviluppato. Aprilia
dunque vive e si identifica nelle corse, e per questo siamo doppiamente
orgogliosi di recitare un ruolo importante sia al massimo livello delle
competizioni mondiali, sia a supporto della attività giovanile
che conferma il nostro storico ruolo di ‘scuola dei campioni”.
Nel 2006, infatti, Aprilia ha deciso di rilanciare il suo ruolo di “scuola
dei campioni” con il Junior GP, il campionato monomarca (si corre
su Aprilia RS 125) organizzato in collaborazione con la Federazione Motociclistica
Italiana per scoprire i migliori, giovanissimi talenti italiani. Tra 250
ragazzi e ragazze, tutti nati tra il 1990 ed il 1993, sono stati selezionati
in pista 30 piloti in erba. Sono i 30 che disputeranno un campionato,
in cinque prove, in sella ad Aprilia RS 125.
E il vincitore finale correrà nel campionato italiano 125 del 2007,
in sella a una moto ufficiale Aprilia 125 da Gran Premio. Junior GP è
un trofeo destinato a lanciare i protagonisti di domani e a ribadire il
ruolo di Aprilia di vera e propria “Scuola dei Campioni”.
La stessa attraverso la quale sono passati quasi tutti i migliori piloti
italiani.
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