test a Sepang 28/11/2005
Melandri batte Hayden
nei test di Sepang
Il motomondiale 2006 per Honda, Yamaha, Kawasaki e Suzuki è
iniziato oggi. I team delle quattro case giapponesi sono tornati in azione
a Sepang, Malesia per le ultime prove dell’anno prima della pausa
invernale imposta dal regolamento che vieta lo svolgimento di prove nel
periodo compreso fra il 1 dicembre ed il 20 gennaio.
Questi tre giorni di test sono quindi un’occasione importante per
continuare lo sviluppo delle moto, o, come succede per molti volti nuovi
nella classe regina, per prendere confidenza con i bolidi della MotoGP.
Poi se ne riparle rà
a fine gennaio, quando un'intensa stagione di preparazione prenderà
il via proprio sulla pista malese.
Caldo umido (30 gradi con un tasso di umidità del 65%) e cielo
coperto hanno caratterizzato questa prima giornata di lavoro sulla pista
di Sepang. I piloti del team Fortuna Honda hanno iniziato a girare solo
intorno alle 12.00 per permettere alla pista di asciugarsi dopo la pioggia
caduta nella notte.
Buona giornata per Marco Melandri che ha effettuato principalmente test
di pneumatici, un importante lavoro a stretto contatto con i tecnici della
Michelin per provare alcune gomme in evoluzione.
Continua l’apprendistato per Toni Elias che è salito sulla
RC211V per la seconda volta dopo il debutto avvenuto a Valencia il 9 novembre
scorso. Il pilota spagnolo si è detto molto contento della RC211V
e della sua nuova squadra.
“E’ stata una buona giornata di lavoro anche se non sono al
100% delle mie condizioni fisiche – ha detto Melandri - Mi sento
infatti ancora debole dopo la terapia di antibiotici iniziata gli scorsi
giorni per guarire dall’influenza. Oggi abbiamo lavorato sull’assetto
della moto perché durante lo scorso gran premio ero stato un po’
in difficoltà per la ferita al piede. Una volta trovato il giusto
setting, ci siamo concentrati su prove di pneumatici. Il programma di
lavoro con Michelin continuerà anche nella giornata di domani.”
Sullo stesso tenore di Marco le dichiarazioni di Toni Elias.
“La moto mi piace molto, sono contento di questa prima giornata
di test. Oggi abbiamo lavorato con calma, senza pressione. Ho girato per
prendere confidenza con la moto senza rischiare troppo. Mi sono divertito
e questo è molto importante. Fare chilometri e conoscere la nuova
moto è prioritario in questo momento.
Abbiamo fatto alcune prove di setting. Già rispetto a Valencia,
il feeling con la moto è migliorato. Ogni ora che passo in sella
alla RC211V è preziosa per raccogliere nuove impressioni. Giro
dopo giro, mi trovo sempre più a mio agio. Sono molto soddisfatto
anche della mia nuova squadra, lavoriamo molto bene insieme.”
Valentino Rossi, invece, si è concentrato soprattutto sullo sviluppo
degli pneumatici prima di salire, nel tardo pomeriggio, in sella alla
nuova Yamaha M1 prototipo 2006.
“La mia prima impressione sulla nuova moto è molto positiva
– ha spiegato il campione del mondo – il motore sembra un
po’ più veloce e più stabile. Ho fatto, però,
troppi pochi giri per formulare un giudizio completo. Domani mi prenderò
più tempo per capire meglio la nuova moto ed iniziare a lavorare
sugli assetti. Per la maggior parte del tempo, in questa prima giornata,
mi sono concetrato sullo sviluppo delle gomme e sulla comprensione dei
problemi avuti lo scorso settembre”.
Colin Edwards, come già negli ultimi tempi, ha proseguito il suo
lavoro di messa a punto…del suo nuovo stile di guida.
“Ora va un po’ meglio perché non devo pensare a ciò
che sto facendo, le cose mi vengono più naturali – ha spiegato
il texano ho lavorato un po’ con i set up e l’elettronica
ed ho scoperto che mi sto avvicinando ulteriormente agli assetti di Valentino”.
I tempi ufficiosi
1. Marco Melandri (ITA) Honda, 2’02.95
2. Nicky Hayden (USA) Honda, 2’03.20
3. Carlos Checa (SPA) Honda, 2’03.58
4. Dani Pedrosa (SPA) Honda, 2’03.75
5. Colin Edwards (USA) Yamaha, 2’03.78
6. Valentino Rossi (ITA) Yamaha, 2’03.80
7. Toni Elias (SPA) Honda, 2’04.05
8. John Hopkins (USA) Suzuki, 2’04.13
9. Casey Stoner (AUS) Honda, 2’04.29
10. Shinya Nakano (JPN) Kawasaki, 2’04.90
11. James Ellison (GBR) Yamaha, 2’05.10
12. Chris Vermuelen (AUS) Suzuki, 2’05.56
13. Randy du Puniet (FRA) Kawasaki, 2’05.60
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