l'intervista
26/10/2004
Rolfo: ho in testa solo la MotoGP
Domenica 31 ottobre il motomondiale chiude la stagione
2004 sulla pista spagnola di Valencia. Titoli già assegnati in
tutte e tre le classi, ma i motivi di interesse non mancano di certo.
Ci sono le ultime speranze di un buon risultato, la voglia di mettersi
in mostra per la prossima stagione e, in diretta dal suo motorhome che
sta viaggiando verso la Spagna, Roby Rolfo ci racconta la vigilia di un
Gp particolare…
“L’ultima gara della stagione – commenta il pilota
torinese – mi fa sempre uno strano effetto, è come l’ultimo
giorno di scuola: da un lato mi spiace perché si chiude un anno
di gare, dall’altro sono contento perché finisce una stagione
nella quale non mi sono potuto esprimere; un anno “no”, segnato
dal mio difficile rapporto con la Honda 250. In ogni caso parto molto
carico e ho voglia di fare una bella gara, senza troppi pensieri per la
testa e poi sono felicissimo di essere in viaggio con il motorhome e di
attraversare Francia e Spagna… Non ne potevo più di viaggi
aerei”.
E poi c’è il futuro da sistemare, vero?
“Io nella testa ho un obiettivo, andare in MotoGp, ma non è
facile e c’è una situazione molto intricata nelle varie squadre.
Quello è il massimo per me. Poi c’è la 250, ma un’altra
stagione in 250 la faccio solo a patto di avere una moto competitiva e
una situazione che mi permetta di puntare al titolo. Se devo correre con
una moto mediocre come ho fatto quest’anno o con una kit…
Beh, lasciamo stare, meglio concentrarsi sulla gara ”.
C’è Valencia, ti piace la pista?
“Come a molti miei colleghi, a me quella pista non piace molto,
poco tecnica, tutta stop and go. Però alla fine della passata stagione
ho girato nei test e ho voglia di vendicare quella terribile gara dello
scorso anno, quando arrivai in pista per giocarmi il titolo mondiale e
mi ritrovai con una moto piena di problemi tecnici, culminati con il grippaggio
in gara. Sarà anche l’ultimo giorno di scuola, ma mi voglio
divertire ”.
(a.p.)
|