26/09/2001
GPone: arriva la Superlicenza
Com'era prevedibile con l'ormai prossimo arrivo del numero
chiuso per le squadre destinate a riempire lo schieramento di partenza
della GP1, ex classe 500 del motomondiale, si affaccia nel campionato
anche una "Superlicenza" per cercare di alzare il livello
qualititativo dei partecipanti ed evitare (come è successo quest'anno),
il balletto di piloti - da Walker a Clarke - arrivati da non so dove
e fatti ripartire senza troppe spiegazioni.
Si tratta, naturalmente, di un male necessario, perché se da
un lato frena grandemente l'arrivo di possibili nuovi talenti, dall'altro
responsabilizza maggiormente squadre e Federazione. La Superlicenza,
comunque, non risolve alcun problema: stabilisce unicamente in linea
di principio che deve esserci un esame ed una approvazione dai contenuti
un po' meno ridicoli di quella attuale, affidata unicamente all'ormai
sempre più debole Irta che si vede così spogliata di un'altra
delle sue funzioni. Questo è un bene, sia ben chiaro, sempre
ché la FIM ed il suo presidente, Francesco Zerbi, vigilino sull'operato
della Dorna che si è messa a correre sulla via di una sempre
più radicale professionalizzazione del motomondiale. Del resto
la F.1 insegna: aver vinto od essersi ben piazzati in un campionato
importante non è presupposto per far bene nella classe regina,
né aver partecipato unicamente a campionati minori vuol automaticamente
dire non essere pronti, il caso Raikkonen insegna. La necessità
di ottenere una Superlicenza vorrà dire, quantomeno, che dovremmo
non assistere più nel futuro a piloti gettati in prove ufficiali
dopo esser stati strappati ai banchi di scuola (forse), ma speriamo
che più che una fine, questo sia l'inizio di una razionalizzazione
delle presenze e, in definitiva, una valorizzazione dei talenti (tanti)
che spesso sono a spasso e non vengono utilizzati perché c'è
sempre il giovane fenomeno di turno, magari ben appoggiato da questo
o quello sponsor, che l'unico spazio capace di occupare, poi, è
quello delle vie di fuga.
La Grand Prix Commission, comunque, sulla falsariga di quanto avviene
in F.1, potrà rilasciare Superlicenze indipendentemente dai risultati
sportivi conseguiti e persino Superlicenze valide per un evento.
Discutibile, invece, la norma che consente la sostituzione di un pilota
della 500 (è evidente l'occhio di riguardo al completamento dello
schieramento di partenza) , ma in casi particolari, addirittura prima
dell'ultimo turno di prove ufficiali.
Questo il testo della decisione della Commissione
GP:
La Grand Prix Commission, composta da Carmelo Ezpeleta (Dorna,
Chairman), Claude Danis (FIM), Sito Pons (IRTA), Takanao Tsubouchi (MSMA)
e Paul Butler (Segretazio), convenuta in una riunione sabato 22 settembre
scorso a Valencia, ha approvato unanimemente le seguenti proposte (con
data di applicazione: 1-1-2002):
Super licenza
I piloti della classe 500 devono essere in possesso di una "Super
Licenza FIM Grand Prix". Per essere qualificati ad ottenere una
Super Licenza il pilota deve soddisfare appieno ad una delle seguenti
condizioni:
*Aver finito nei primi 15 posti il Campionato del Mondo FIM della 500
in una delle due precedenti stagioni.
*Aver finito nei primi 5 posti il Campionato del Mondo FIM della 250
in una delle precedenti due stagioni.
*Aver finito nei primi 3 posti il Campionato del Mondo FIM della 125
i una delle precedenti due stagioni.
*Aver finito nei primi 3 posti il Campionato del Mondo Superbike di
una delle precedenti due stagioni.
*Avere l'approvazione della Commissione Grand Prix per la Super Licenza
Grand Prix valida una intera stagione.
*Avere l'approvazione di FIM/TWP/IRTA per una Super Licenza Grand Prix
valida un evento.
Licenza Costruttori FIM
*Tutte le case costruttrici devono essere in possesso della appropriata
Licenza FIM Costruttori
Sostituzione di piloti
*Non si può fare alcuna sostituzione o rimpiazzo di un pilota
iscritto all'evento dopo le ore 17.30 del primo giorno (controllo tecnico),
eccetto nel caso della classe 500 dove può essere fatta una sostituzione
in caso di incidente o di forza maggiore fino alle ore 12.00 del secondo
giorno di prove (prima della ultima sessione di qualifica).
Restrizioni sui materiali
*Materiali del motore: la struttura di base dell'albero motore e
dell'albero a came deve essere fatta di acciaio o ferro. Pistoni, teste
dei cilindri o blocchi dei cilindri non possono essere costruiti in
materiale composito che usi carbonio o materiale rinforzato con fibra
aramidiche.
*Pinze dei freni: tutte le pinze dei freni devono essere fatte di materiali
di alluminio con una elasticità non più grande di 80 Gpa.
*Materiali di tutte le alter parti: nessuna parte della moto o del motore
deve essere realizzata con materiali metallici che hanno uno specifico
modulo di elasticità più grande di 50 Gpa (g/cm3).
* Restrictions of materials