26/9/2002
La Kawasaki pronta al debutto
a Motegi
In attesa della sesta forza, la Ducati, a Motegi, in Giappone, farà
il suo debutto la quarta delle grandi case giapponesi, la Kawasaki,
che correrà con una wild card affiancando Honda, Yamaha, Suzuki ed Aprilia
con una sua GP1 quattro tempi nella classe MotoGP.
Per l'occasione a guidare la "Ninja" ZX-RR quattro cilindri in linea
ad iniezione sarà il pilota-collaudatore Akira Yanagawa, che con il
rpototipo in questione ha già corso nell'All Japan Championship con
lusinghieri risultati.
Così come per quanto riguarda la Ducati, che corse nel motomondiale
della 500 nel 1971 e '72 (Con Phil Read, Bruno Spaggiari e Paul Smart),
anche per la casa di Akashi si tratta di un ritorno. La partecipazione
della Kawasaki, infatti, risale agli anni a cavallo fra il '70 ed il
'75, con Ginger Mollloy e Dave Simmonds, capace di salire sul gradino
più alto del podio a Jarama, nel 1971.
Uno dei grandi risultati della Kawa, che in quegliannivinse anche il
terribile TT con Mick Grant. Il secondo periodo di attività della verdona
si concentra negli anni '80 dove, dopo aver dominato nella 250 e 350
con bicilindriche longitudinali a disco rotante affidate a Kork Ballington
e Greg Hasfod, debutta nella 500, affidata al primo, con un originale
moto equipaggiata di telaio monoscocca in alluminio (preceduta in ciò
dalla Morbidelli).
I migliori risultati del sudafricano saranno due terzi posti, conseguiti
ad Assen ed in Olanda, in entrambi i casi alle spalle di Marco Lucchinelli,
vincitore con la Suzuki RG. Il prossimo anno, quando la MotoGP sarà
a ranghi completi, saranno ben sette le case partecipanti: Honda (RC211
V, cinque cilindri a V), Yamaha (M1, quattro in linea), Suzuki (GSX-R,
quattro a V), Kawasaki (ZX-RR, quattro in linea), Aprilia (RS3, tre
in linea), Ducati (Desmosedici, quattro a V) e Proton (KR3-5, cinque
cilindri a V).