Yamaha a Motegi - 30/9/2003
La Yamaha gioca in casa
La Yamaha arriva questa settimana a Motegi con la speranza di riuscire a far bene in casa. Lo spagnolo Carlos Checa cercherà di ripetere il weekend avuto qui l'anno scorso, quando è partito dalla prima fila essendosi qualificato a soli 0.172 secondi da Daijiro Kato che era in pole position. Sfortunatamente la gara non è stata facile e, dopo che alcune piccole modifiche all'assetto lo hanno costretto a guidare in condizioni non perfette, è riuscito a salvare un dignitoso quinto posto sulla sua YZR-M1.

La settimana scorsa la FIM ha annunciato che il Gran Premio del Giappone, che si è sempre tenuto sul circuito di Suzuka, si terrà a Motegi nel 2004. Le numerose modifiche necessarie a migliorare la sicurezza sul circuito di Suzuka non riusciranno ad essere ultimate entro Aprile 2004, quando la gara avrebbe dovuto svolgersi. Quindi per l'anno prossimo, la gara che si terrà a Motegi non sarà più il Gran Premio del Pacifico, come si chiama attualmente, ma diventerà il Gran Premio del Giappone.

Il compagno di squadra di Checa, Marco Melandri spera sicuramente in un fine settimana positivo in Giappone, visto che la sua ultima gara sul suolo nipponico si è conclusa con le serie ferite riportate dopo la caduta nella prima giornata di prove sul circuito di Suzuka. Come conseguenza di quell'incidente Melandri è stato obbligato a saltare le prime due gare, periodo della sua convalescenza, ma ha poi fatto vedere prestazioni esaltanti al suo rientro, migliorando ed acquisendo familiarità con la moto di gara in gara. Entrambi i piloti del team Fortuna Yamaha arrivano in Giappone con la voglia di lasciarsi alle spalle le difficoltà incontrate al Gran Premio di Rio di due settimane fa.