1/9/2006
Sepang: una sfida anche per le gomme
Le alte temperature che generalmente raggiunge l'asfalto sul
circuito malese di Sepang rappresentano una sfida non solo per i piloti
e le moto ma anche per le gomme. Il caldo infatti è uno dei fattori
determinanti per il rendimento di un pneumatico dal momento che il grip
diminuisce con l'aumentare della temperatura dell'asfalto. Sulla pista
malese, per esempio, i tempi sul giro sono molto più bassi nelle
libere della mattina quando la temperatura dell'asfalto si aggira sui
40 gradi rispetto a quelli del pomeriggio quando si superano i 50. Per
affrontare le proibitive temperature di Sepang, Michelin, la casa francese
che gomma le RC211V di Marco Melandri e Toni Elias, ha predisposto dei
pneumatici con delle mescole specifiche.
"Indipendentemente dalla temperatura - spiega Nicola Goubert, responsabile
Michelin sui campi di gara - i fattori che occorre tener presente per
le caratteristiche di un pneumatico sono il disegno del tracciato, la
superficie della pista (la temperatura, la tipologia dell'asfalto più
o meno ruvido e più o meno sporco), il tipo di moto ed il pilota.
La temperatura dell'asfalto è un parametro che nell'arco della
giornata può variare molto a Sepang, anche se sappiamo che la mattina
le temperature si aggirano intorno ai 40 gradi, mentre nel pomeriggio
generalmente raggiungono i 55 gradi, a meno che non sia nuvoloso."
Con le alte temperature la scelta della gomma diventa fondamentale. Poi
deve essere il pilota a fare la differenza. "La guida del pilota
è cruciale per la vita delle gomme a fine gara soprattutto quando
l'asfalto raggiunge temperature altissime, come è successo questo
anno a Laguna Seca e come accade ogni anno a Sepang o a Doha in Qatar
– continua il tecnico - e torride temperature diminuiscono il grip
dell'asfalto e il pilota deve essere esperto a salvaguardare le coperture
evitando di derapare molto, soprattutto nella prima parte di gara".
L'esperienza della torrida Laguna Seca, che ha visto salire il termometro
della temperatura dell'asfalto a 60 gradi, sicuramente è servita
ai tecnici della casa francese che, con la collaborazione dei piloti gommati
Michelin, lavorano allo sviluppo di pneumatici che rispondono alle esigenze
che di volta in volta presentano le piste del motomondiale.
Alcuni dati 60 gradi la temperatura dell'asfalto raggiunta questo anno
a Laguna Seca 15-20 gradi la temperatura più bassa dell'asfalto,
raggiunta a Barcellona durante i test Irta 2006 48 gradi la temperatura
dell'asfalto durante i test di precampionato 2006 a Sepang 1.100 il numero
di gomme che Michelin porterà a Sepang per il weekend di gara
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