test Yamaha a Phillip Island
- Australia 28/11/2001
Biaggi, lavori in corso con...gabbiano
Quello di oggi, in Australia, è stato il secondo dei
quattro giorni di test Yamaha sul circuito di Phillip Island. Max Biaggi
e la sua squadra hanno continuato il lavoro di messa a punto sulle due
YZR-M1 quattro tempi che debutteranno in gara il prossimo 7 aprile,
nel Gran Premio di apertura della stagione 2002, in Giappone.
"Anche oggi, come ieri, ho percorso una settantina
di giri di pista, settantadue per la precisione, utilizzando entrambe
le moto a mia disposizione. Il tempo era discreto anche se non faceva
molto caldo, ma in compenso ho avuto qualche problema con la fauna locale:
prima ho colpito un gabbiano, e
nell'urto
si è incrinato il cupolino, poi ho evitato per un soffio una
lepre che attraversava la pista. A parte questo non abbiamo avuto inconvenienti:
il lavoro, in queste prime fasi, è sempre concentrato sulla messa
a punto. A livello di ciclistica abbiamo eliminato una vibrazione che
ieri mi dava fastidio e a livello di motore abbiamo provato dei particolari
nuovi che i tecnici giapponesi hanno preparato dopo l'ultima prova di
Brno. Questi test, che precedono la sosta per le vacanze di Natale,
servono principalmente per dare indicazioni agli ingegneri su come impostare
il lavoro per l'inverno. Certamente alla fine di tutti gli otto giorni
di prove avremo trovato la messa a punto migliore delle moto al livello
in cui sono adesso, ma ovviamente non mi aspetto che le prestazioni
siano quelle che arriveremo ad ottenere a marzo o aprile.
Il motore per esempio: posso già rendermi conto che il potenziale
è migliore rispetto a quello della 500 due tempi, e non mi riferisco
solo alla potenza, che è la cosa più ovvia, ma anche alla
fruibilità.
Penso che questo motore abbia le caratteristiche e le
possibilità per fornire una erogazione più dolce di quanto
facesse la mia YZR 500, anche se al momento questo obiettivo non lo
abbiamo ancora raggiunto. Per farlo conto moltissimo sugli ingegneri
giapponesi che si stanno occupando di questo progetto che sono qui in
Australia insieme al tester team di Kocinski.
Ripongo in loro e nel reparto corse in Giappone grandi aspettative e
proprio per questo non mi sto risparmiando in questi giorni. Oggi sono
uscito dai box alle dieci e mezzo di sera, insieme alla squadra e siamo
andati tutti a cena che era quasi mezzanotte, ma penso che ne valga
davvero la pena".