Test
a Sepang 11/2/2004
Barros vola, Bayliss in difficoltà
Condizioni meteo davvero estreme hanno accolto i piloti della
MotoGP nel primo dei tre giorni di test che sono cominciati oggi a Sepang,
in Malesia. Se infatti durante la sessione di fine gennaio la temperatura
massima raggiunta dall’asfalto era stata di 43 gradi centigradi,
oggi ha superato i 50°C. Il gran calore, unito ad un’elevata
umidità ha spinto tutti i piloti a fermarsi per circa un’ora
a metà giornata anche perché la pista era piuttosto sporca
e scivolosa. Il due piloti del team Camel Honda hanno guidato per la prima
volta le RC211V 2005 ricavandone le prime, positive, sensazioni. Alex
Barros, costantemente il più veloce nell’arco di tutta la
giornata, ha chiuso col secondo miglior tempo. Troy Bayliss continua il
suo apprendistato con la RC211V. Il lavoro proseguirà per altri
due giorni sulla pista malese prima di trasferirsi in Australia per ulteriori
tre giornate.
“Questi test sono importanti perché abbiamo cominciato
il lavoro sulla moto nuova - ha detto il Team Principal Sito Pons - Le
prime impressioni sono buone e vogliamo sfruttare al meglio il periodo
ancora abbastanza lungo che ci separa dall’avvio del mondiale per
continuare a progredire. La moto è un’evoluzione di quella
dell’anno scorso, con aggiornamenti dell’elettronica e dell’aerodinamica.
Alex, che guida la Honda da molto tempo, è stato subito velocissimo
ed ha continuato a migliorare costantemente per tutta la giornata. Troy
oggi non era del tutto a suo agio in sella ma stiamo lavorando molto intensamente
con lui per interpretare al meglio le sue esigenze. Alla fine dei test
di gennaio era contento, adesso la moto è un po’ cambiata
ma sono sicuro che riusciremo a fargli trovare un buon feeling, a fargli
sentire sua la RC211V”.
Ci riuscirà, il manager spagnolo, anche con l'aiuto di
Alex Barros.
“Oggi
era davvero molto caldo e umido - ha osservato il pilota brasiliano -
è stata una giornata molto impegnativa anche dal punto di vista
fisico. Tuttavia sono davvero molto soddisfatto. Abbiamo impiegato la
prima parte della mattinata per mettere a punto la moto, dato che alcuni
particolari dell’elettronica sono cambiati, ma nonostante le condizioni
della pista fossero davvero pessime, ho girato subito forte. Evidentemente
avevamo già una buona base e questo è davvero positivo.
Nel pomeriggio abbiamo fatto ancora qualche aggiustamento alla forcella
e poi ho provato tre nuove gomme anteriori della Michelin. Sono ancora
prototipi che i tecnici hanno preparato in base al lavoro che avevamo
fatto tre settimane fa e domani ne proveremo altri insieme a qualche gomma
posteriore che l’altra volta non sono riuscito a provare”
.
Meno soddisfatto di Barros, com'è ovvio, è stato
Bayliss.
“Sono
un po’ deluso, non posso negarlo - ha detto ll'australiano - perchè
quindici giorni fa avevo lasciato Sepang con ottime prospettive e invece
oggi le cose non sono andate molto bene. D’altro canto invece, basandomi
proprio sull’esperienza degli ultimi test, so che lavorando con
la squadra alla fine troveremo la strada giusta per la messa a punto,
perchè solo di questo si tratta, la moto è buona e va forte.
Oggi, complice anche la pista davvero in cattive condizioni, non mi sentivo
a mio agio e verso la fine del turno sono caduto mentre stavo tirando
ed ero piuttosto veloce. Ma sto bene ed ho già accordato con Santi
(Mulero, il capotecnico n.d.r. ) le modifiche da provare domani”
.
(f.d.z.) |