A Sepang nona vittoria di Rossi su Pedrosa. Terzo un grande Dovizioso
Valentino Rossi ha centrato la nona vittoria della stagione nel Gran Premio della Malesia a Sepang, effettuando il sorpasso decisivo su Dani Pedrosa, scattato al comando, esattamente a metà corsa grazie a una staccata da manuale. Da quel momento in poi il pesarese ha guadagnato costantemente sullo spagnolo, andando a tagliare il traguardo in tranquillità con un vantaggio di 4 secondi.
Rossi è così andato ad aggiungere altri numeri impressionanti alla sua lista dei record: per il "Dottore" si tratta infatti della vittoria numero 97 e del podio numero 150 della sua carriera nel Motomondiale (su 209 gare). Vale si è inoltre portato a quota 357 punti, ed è quindi a sole 10 lunghezze dal record di punti conquistati in una stagione, siglato nel 2005 e poi eguagliato nel 2007 da Stoner.
Se da metà gara in poi non c'è più stata lotta per la vittoria, è stata invece bellissima la battaglia per il terzo gradino del podio: con la sua Honda satellite Andrea Dovizioso è riuscito a mantenere la posizione dalla partenza fino all'arrivo tenendo a bada le due RC212V factory di Nicky Hayden e Shinya Nakano. Il forlivese è così riuscito a regalare al suoteam quel podio che cercava da tanto.
Sesto Casey Stoner, non al massimo delle condizioni fisiche e protagonista di una gara non esaltante pesantemente condizionata dal suo polso sinistro, che evidentemente ormai non ce la fa più. Il pilota della Ducati, infatti, quando è rientrato ai box aveva la mano destra blu dallo sforzo di tenere da sola il controllo della GP8.
La posizione, comunque, è stata sufficiente a Stoner per assicurarsi il secondo posto , a cui teneva, nel mondiale. A questo punto non è detto che Casey corra a Valencia. Potrebbe anche risparmarsi per effettuare al meglio i due giorni di test il lunedì ed il martedì successivo alla guida della Gp9 con telaio in carbonio e per di più con le nuove Bridgestone.
Dietro all'australiano si è piazzato un Loris Capirossi come sempre molto combattivo, che ha battagliato con Colin Edwards, superandolo, dopodiché ha provato anche l'attacco su Stoner, che però non è andato a buon fine a causa di un piccolo errore che gli ha fatto perdere un po' di terreno. "In una staccata Casey si è quasi fermato e per non tamponarlo sono andato largo: ho anche toccato con la spalla lo scarico della Ducati", ha detto Capirex.
Quattordicesimo Melandri, fuori dai punti (16°) De Angelis. In terra sono invece finiti Lorenzo e Toseland. Cadute per entrambi assai simili ed anche se sia lo spagnolo che l'inglese non lo hanno detto chiaramente sembra che il problema sia stata la scarsa tenuta della gomma posteriore che senza più il grip necessario ad un certo punto non ha più trasferito il carico sull'anteriore.
A questo punto rimane ancora solo il GP di Valencia, ma più che all'ultima gara di stagione ormai tutti i piloti della MotoGp stanno pensando ai test del lunedì e martedì successivi quando potranno provare le nuove Bridgestone per il 2009. E non solo, perché visti i numerosi cambi di casacca ci sarà veramente da divertirsi con Hayden al debutto sulla Ducati, Melandri sulla Kawasaki, Dovizioso sulla Honda-HRC ufficiale, Elias al ritorno con Gresini-Honda, per non parlare delle prove dei vari Gibernau, Kallio e Canepa, sempre sulla Rossa.
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