Witteveen, sì al muletto, no ai test

Le Case, riunite nella MSMA, hanno preparato un pacchetto di proposte tese a diminuire i costi nella MotoGP. Fra queste, però, non figura l’eliminazione del “muletto”, presentata da Francesco Zerbi.
“Eliminare la moto di riserva non diminuisce i costi – ha spiegato Jan Witteveen – perché bisogna prevedere praticamente una moto smontata, per far fronte a tutto quanto può accadere”.

I punti fermi della MSMA, invece, sono un ampliamento dello stop invernali ai test, che sarà allungato dal 1° dicembre al 20 gennaio e l’eliminazione delle due piste attualmente nominate da ciascun team, che saranno sostituite (come già sta accadendo ora) da test organizzati dopo i Gran Premi.
E’ possibile anche l’introduzione di una limitazione sul numero di pneumatici disponibili ad ogni Gran Premio, ma su questo argomento l’ultima parola spetta alle case produttrici degli pneumatici.