|
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Hayden davanti a Rossi,
ma la minaccia è Checa
Si sta conquistando i gradi di capitano, Nicky Hayden, perlomeno in prova.
Di fronte ad un Valentino Rossi in gran forma, infatti, il pilota americano
è stato bravissimo a centrare la terza pole della stagione (le
altre due le ha realizzate al Sachsenring ed a Laguna Seca n.d.r.) portando
la sua Honda davanti alla Yamaha del campione del mondo. Stoner mette pressione a Pedrosa La grande protagonista del GP d’Australia, perlomeno nelle prove, è stata l’Aprilia che ha piazzato Casey Stoner in pole position davanti alla Honda di Lorenzo ed alle moto gemelle di Alex De Angelis e Sebastian Porto.
Tra Stoner e il leader della classifica, il Campione del Mondo della 250, Daniel Pedrosa, ci sono solo 26 punti, una vittoria del pilota del Team LCR accorcerebbe le distanze. Grande protagonista delle prove del sabato è stato Alex De Angelis, che è anche incappato in una caduta durante il turno di prove libere del mattino procurandosi una contusione alla schiena che non gli ha impedito di far segnare il suo 1’32”882, terzo miglior tempo di giornata. “Questa mattina abbiamo avuto moltissimi problemi di trazione – ha detto Alex – ed infatti sono caduto battendo violentemente la schiena. Fortunatamente ho potuto guidare abbastanza serenamente nel secondo turno di prove ufficiali. La squadra ha fatto un gran lavoro per ricercare la trazione che non avevo questa mattina e mi ha messo a disposizione una moto decisamente migliore e questo mi ha permesso di essere sempre veloce. Sinceramente dopo la botta di questa mattina avevo paura di non riuscire a tenere il gas aperto nelle curve veloci. Peccato solo che nel giro buono sono stato ostacolato da un pilota più lento, altrimenti avrei potuto essere ancora più avanti.” In prima fila ma leggermete deluso è Sebastian Porto che lo scorso anno terminò le prove ufficiali con una pole position. Oggi è in quarta posizione con il tempo fatto segnare ieri, 1’33”117. “Peccato – ha detto Sebastian – abbiamo avuto un problema verso la fine del turno e non ho potuto migliorare il tempo di ieri. La moto nel complesso va bene e io sono certo di poter puntare alla vittoria domani.” Aprilia è in lotta per la conquista del campionato del mondo costruttori, staccata da un solo punto (278 i punti in classifica) dalla vetta.
Sono separati da una fila, Thomas Luthi e Mika Kallio, ma il pilota svizzero e quello finlandese, separati da appena due punti nel mondiale, che vede in testa il pilota della KTM, partiranno comunque separati da pochi metri. Non sarà una partenza facile visto che, in prima fila, con il secondo tempo, ci sarà anche Mattia Pasini, che non ce l’ha fatta a conservare la pole, Gabor Talmacsi e Marco Simoncelli. In seconda, invece, assieme al leader del campionato, scatteranno Koyama, Di Meglio e Pesek. Pasini ha migliorato il suo riferimento di venerdì di oltre 9
decimi, portandosi a 1’37”704 . Marco Simoncelli, settimo alla fine del primo turno cronometrato, in quello decisivo ha migliorato di oltre un secondo il suo tempo, fermando il cronometro a 1’37”796. “Sinceramente speravo di fare la pole – ha confessato Simoncelli – ma non sono per nulla scontento di come è andtato questo secondo turno di prove ufficiali. La moto va bene, abbiamo da sistemare qualcosa al livello di ciclistica, ma su questo circuito è normale, soprattutto a causa dei cambi di direzione veloci che mettono in crisi il telaio. In gara domani avremo il solito gruppone, anche perché anche oggi siamo in dodici in un secondo, spero solo di partire meglio delle altre volte e stare subito avanti a lottare per la vittoria. Comunque ci divertiremo.”
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Sito web realizzato da After S.r.l. |