|   La storia 
                    del circuito  
                    Costruito nel 2004, l’Istanbul Park è un 
                    impianto all’avanguardia. La pista, insieme alle infrastrutture, 
                    è costata alla città più di 200 milioni 
                    di dollari, circa il doppio del progetto iniziale.  
                  Per il loro gioiello, gli organizzatori del 
                    Gran Premio di Turchia si sono affidati all’esperienza 
                    di Hermann Tilke, ideatore delle piste di Sepang, Bahrain 
                    e Shangai.  
                    La fase di progettazione è durata un anno, la realizzazione 
                    due. L’ubicazione attuale è stata scelta per 
                    la vicinanza dell’impianto alla rete viaria. Il circuito 
                    sorge infatti nella parte asiatica, lungo l'autostrada che 
                    congiunge Istanbul ad Ankara, vicino all’aeroporto internazionale 
                    Sabiha Gokcen, uno dei due aeroporti della capitale turca. 
                    Inoltre, l’area scelta si prestava bene perchè 
                    particolarmente ondulata.  
                    Lavorando su ampi spazi, l’architetto tedesco ha potuto 
                    dare sfogo al suo ingegno. Ne è venuta fuori una pista 
                    da 5.333 metri con 14 curve. La 1 e la 2 ricordano la Esse 
                    Senna di San Paolo, la 9 la Spoon Curve di Suzuka, la curva 
                    11 l' Eau Rouge di Spa. La pista è tutta un saliscendi 
                    da brividi, soprattutto la prima svolta a sinistra in discesa 
                    250 metri dopo il via. Ci sono anche due salite: lunga e ripida 
                    la prima, che parte alla seconda curva, secca la seconda, 
                    a metà tracciato. È un circuito piuttosto veloce, 
                    nonostante il rettilineo più lungo sia di soli 720 
                    metri.  
                    Box e paddock sono enormi. Imponenti le 2 torri Vip (7 piani 
                    ciascuna) e le tribune: la principale con 30.000 posti, le 
                    altre per ulteriori 50 mila. I parcheggi possono ospitare 
                    12.000 auto e, per facilitare gli spostamenti, sono stati 
                    costruiti 4 sottopassi e 3 ponti.  
                   LA PISTA  
                    Lunghezza: 5.333 m. 
                    Larghezza: da 14 a 21,5 m.  
                    Numero curve: 14 - 6 a destra, 8 a sinistra  
                    Rettilinei: 4, il più lungo di 720 m ( 655,5 m quello 
                    d' arrivo)  
                    Pendenza max: 8,145%  
                    Senso: antiorario  
                  SPETTATORI 
                    Tribuna principale: 30.000 
                    Altre tribune: 50.000  
                    Tribune naturali: 50.000  
                    Parcheggi: 12.000 posti  
                    AREA Superficie totale: 2.215.000 mq  
                  LA PROGETTAZIONE: 120 specialisti 
                    lavorano nello studio di Hermann Tilke, 50 di questi hanno 
                    lavorato al progetto del circuito di Istanbul. Dai 3 ai sei 
                    tecnici hanno seguito sul posto la realizzazione.  
                    Costruito nel 2004 e modificato nel 2005, la fase di progettazione 
                    è durata un anno, due quella di realizzazione. nel 
                    rush finale sono stati impegnati ben 1.500 operai suddivisi 
                    in 2 turni da 10 ore e mezzo ciascuno. 
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