Assen
RSA MAL JPN SPA FRA ITA CAT NED GBR GER CZE POR VAL BRA MOT AUS
FP1
QP1
i piloti
FP2
QP2
i piloti
WP
gara
i piloti
.
.
1° classificato 500
Alexandre Barros
1° classificato 250
Tohru Ukawa
1° classificato 125
Youichi Ui
2° A. Crivillé
2° O. Jacque
2° N. Ueda
3° L. Capirossi
3° S. Nakano
3° M. Poggiali
24/06/00 - giorno di gare - il fatto
Capirossi
Ha corso forse la gara più eroica della sua carriera
, Loris Capirossi, concludendo ad Assen sul podio una giornata iniziata per lui nel peggiore dei modi. Fino all'ultimo momento il responsabile medico olandese gli ha negato di prendere il via a causa di una scivolata nel warm-up nel corso della quale si era procurato due fratture alla mano sinistra, concedendogli poi il nullaosta a meno di venti minuti dall'inizio della gara. A un patto: che Capirossi si assumesse ogni responsabilità, come lo stesso Loris ha poi dichiarato. Ciononostante il romagnolo ha dominato la prima frazione della gara, appena quattro giri, fermata dall'immancabile scroscio di pioggia. Al secondo via l'imolese ha scelto di partire, come Alex Barros e Alex Criville, che l'hanno preceduto al traguardo di Assen, con una gomma posteriore 'slick' e la sola anteriore intermedia. Dopo aver penato sull'asfalto umido, ha recuperato terreno, in scia a Max Biaggi, nel finale sempre più asciutto finendo a ridosso di Criville. Quarto, nella classifica finale per somma di tempi, si piazzato Max Biaggi, partito con una gomma intermedia anteriore ed una slick sulla ruota posteriore, e solamente sesto Valentino Rossi, autore di una differente scelta tecnica che lo ha portato a partire con entrambi i pneumatici intermedi. Una caduta, causata dal grippaggio della sua Suzuki, ha invece subito tolto di scena Kenny Roberts, già nel corso del primo giro. Lo statunitense della Suzuki, che nell'incidente si è procurato la frattura del collo del piede destro, resta comunque in testa al campionato, seguito da Checa, Abe e Capirossi. In serata a Capirossi sono state ridotte le fratture alla mano sinistra, quella del terzo metacarpo scomposta. Loris dovrà portare in gesso ma ha già dichiarato che scenderà regolarmente in pista nel prossimo GP d'Inghilterra. E' stata una giornata dominata dagli eventi atmosferici, quella del GP d'Olanda. Nella 250, infatti, proprio a causa di una errata scelta di pneumatici (hanno entrambi scelto di partire con gomme slick), sia Waldmann che Melandri hanno buttato via una gara nella quale avrebbero, viste le prestazioni evidenziate durante le prove, salire sul podio. La corsa poi è andata al re della pioggia, il solito Ukawa che, dopo una bella battaglia con il compagno di squadra West, finito poi quarto, ha vinto davanti alle Yamaha di Jacque e Nakano. Nella 125, l'unica delle corse disputatesi con l'asfalto già bagnato, e quindi senza problematiche legate ai pneumatici, si è imposta la Derbi con Ui. Terzo, è finito il suo giovanissimo compagno di squadra, Mauel Poggiali, beffato sul finale dall'esperto Ueda.

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