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       SORPRESA: 
        LA SAUBER PETRONAS GP1 RUGGISCE 
          
        Il tre cilindri Sauber fa un gran rumore: niente a che vedere con quello 
        prodotto dalla Yamaha M-1 o dalla Honda RC 211 V. Quello delle moto giapponesi 
        era un tranquillo ronfare da Superbike, questo è un urlo.  
        "E' un bel motore - ha detto l'ingegner Osamu Goto, ex Honda ed ex 
        Ferrari - completamente nuovo rispetto a quello che abbiamo mostrato a 
        Suzuka: è più basso ed i cilindri sono più inclinati 
        in avanti. E' stato realizzato, in cinque mesi e montato in un telaio 
        Harris. La scorsa settimana ha fatto il primo test a Shah Alam, dove torneremo 
        dopo aver fatto alcune prove qui a Sepang. Una volta concluso qui torneremo 
        in Europa ,a Jerez". 
        Non gareggerà nel 2002 la GP1 Petronas. 
        Al momento, il costo dell'intero progetto è sopportato dalla Petronas 
        Engineering AS (SPE), una società 60-40 fra la Red Bull Sauber 
        Holding AG e la Petronas. 
          
        "La moto è ancora allo stadio iniziale di prototipo - ha spiegato 
        MacKenzie - ma si guida già bene. Non è una Superbike, ma 
        una vera moto da Gran Premio. Le reazioni sono ottime, se non fosse per 
        il motore a quattro tempi penserei di essere a cavallo di una 500 molto 
        piccola. Al momento stiamo girando con il limitatore a 13.000, ma il motore 
        raggiungerà i 16.000 con una ottima coppia a partire dagli 11.000". 
       
        18/10/2001
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